L’appuntamento al TTG
Come ogni anno, a ottobre abbiamo partecipato al TTG di Rimini per affiancare i nostri clienti e seguire i trend del turismo nazionale e internazionale. Fra gli appuntamenti imperdibili, la Vision basata sui Deep Trend, quest’anno intitolata “The re-coding game”. Laura Rolle, docente ed esperta in tendenze di consumo, innovazione e semiotica applicata al branding, evolve il concetto 2022 dello “Shape Shifting” attraverso il gioco e una differente codifica della realtà.
Lo sviluppo nel tempo
I Deep trend che sono stati individuati durante la conferenza, iniziano ad apparire e a definire le strategie in tutti gli ambiti del marketing e della comunicazione. Queste tendenze, infatti, sono trasversali ai diversi settori e possono essere interpretate diversamente in ognuno. È sempre molto affascinante constatarne la penetrazione nelle diverse strategie a distanza di mesi.
I 5 deep trend per il 2023
Il primo Deep Trend analizzato, “Future Legacy” consiste nella riscoperta della storia del Brand come valore per il futuro, una sorta di eredità che viene, appunto ricodificata. In diversi settori questa tendenza sta già emergendo come vettore di una comunicazione più emozionale. Sempre nella sfera emozionale, il secondo deep trend è anche quello più diffuso: “Make a wish”. Il prodotto diventa oggetto magico, in grado di soddisfare i desideri più profondi e attuare una trasformazione immediata. Con “Out of the virtual” vediamo un ritorno alla realtà, inteso come secondo passaggio di un’esperienza che viene riprogettata nel virtuale. In questo modo ne viene migliorata la fruibilità per tornare infine al reale, dove il possesso dello strumento digitale può essere la porta di acceso al fisico. Un ottimo esempio sono I Luoghi parlanti di Life Beyond Tourism, un’opportunità per i locali di costruire la propria narrazione del territorio, lontana da quella mainstream. Con “Plural singularity” si approccia all’insieme mediante la parcellazione dei prodotti e servizi. Vengono frammentate le esperienze, dislocati ambienti e identità, ma anche creati microgruppi molto più omogenei. È un trend che si sta sviluppando diversamente in ogni settore. L’ultimo trend “Sub-limen” è molto legato a questo e ci spinge al limite con prodotti estremamente innovativi, experience ai confini della realtà: una personalizzazione del desiderio estremo.
Riscoprire l’offerta
È molto interessante vedere come questi trend possono essere plasmati anche in comunicazione per esaltare le peculiarità di un’offerta riscoprendone i valori dalle fondamenta. Questa visione per un’agenzia come la nostra che lavora su diversi prodotti e mercati è importantissima e ci accompagna durante tutto l’anno stimolando la riflessione e, naturalmente, il re-coding.
Abbiamo parlato di trend nella comunicazione anche qui: L’evoluzione di Instagram e le polemiche sul mezzo