In vacanza le abitudini cambiano e, con loro, cambia anche l’approccio ai social network. Ma come? Nella nostra ricerca analizziamo quali social vincono la sfida dell’estate, quali sono gli orari in cui si naviga di più e quali sono gli argomenti più di tendenza.

Cosa spinge a usare i social network in estate?

La prova costume sui social network

Con l’allungarsi delle giornate aumenta la voglia di vacanza e, con essa, diventano “temi caldi” i viaggi, lo shopping estivo, ma anche il fitness.

Già dai primi di maggio si registra, infatti, una maggiore propensione a cercare, oltre alle dotazioni estive come costumi da bagno, borse mare e affini, contenuti sul fitness per prepararsi alla prova costume. Trucchi e tutorial sono fra i contenuti più cliccati (e prodotti): dalla sfida di pilates al muro agli sketch umoristici o ai reel di consapevolezza e accettazione di sé. Questi contenuti sono disponibili sopratutto sui social network che offrono contenuti video come YouTube, TikTok o Instagram. 

La scelta della destinazione sui social network

Dopo aver limitato i viaggi negli anni della pandemia e aver ricominciato con un po’ di sospetto lo scorso anno, nel 2023 le persone cercano destinazioni in cui restare più a lungo spendendo meno che in passato oppure vogliono coccolarsi spendendo di più per la loro vacanza. La ricerca della meta perfetta diventa, quindi, ancora più approfondita. Molti viaggiatori scelgono una destinazione legata alle loro origini, altri mete mene battute per un’esperienza originale e sostenibile. Per entrambi i gruppi, comunque, la ricerca si espande e si concentra più volte, seguendo il percorso di acquisto ormai standard del “messy middle” e coinvolgendo diversi social network. Anche in questo caso, per vivere la vacanza prima di partire e collezionare consigli, i due social network più gettonati sono Instagram e TikTok che vanno a coprire tutte le fasce di età. 

L’aperitivo e il cibo sui social networkcocktail

Affacciati su un rooftop terrace, sulla spiaggia, fra le nevi, a casa con gli amici; d’estate, come d’inverno, cibo e bevande sono uno degli argomenti di maggiore interesse. Si condividono cocktail, vino, birre, proposte culinarie legate al territorio come le tapas o i prodotti tipici regionali, ricette uniche che creiamo ispirandoci, naturalmente, sui social network. Immagini e contenuti video sono, anche qui, protagonisti ma le piattaforme si allargano: a Instagram e TikTok si affiancano Facebook, dove i maggiori cooking network colonizzano le bacheche e Pinterest dove trovare invece UGC di ispirazione. Ricette, consigli culinari, ispirazioni per nuovi menu sono sempre fra i temi più dibattuti sotto l’ombrellone, online ed offline. 

La condivisione delle proprie vacanze sui social network

Per una minoranza, la condivisione costante della propria vita sui social subisce un’ulteriore impennata nel periodo estivo: influencer, ma non solo. Spesso chi mette a nudo la propria vita sui social, tende a postare ancora di più in estate, visto che può sfruttare la luce, i momenti di convivialità, le lunghe serate e, naturalmente, le vacanze. Sia che si torni alle origini, che si faccia la vacanza della vita o che, più semplicemente, si approfitti di un pomeriggio per un tuffo al mare, ogni momento viene immortalato e condiviso.

L’invida sui social network

Rimanere connessi con la nostra cerchia di amici o con le persone che stimiamo è uno dei principali motivi che ci fa navigare sui social network. Ci sono, però diversi pericoli. Prima fra tutti, la FOMO (Fear Of Missing Out) che aumenta il tempo di esposizione ai contenuti social e ad una realtà che, non sempre è quella che appare. L’amica sembra sempre più magra, più felice e, magari, è proprio in vacanza dove vorresti essere tu. Una tendenza decisamente dannosa che può portare a non sentirsi all’altezza sotto diversi aspetti, avvertono gli psicologi. Per fortuna alcuni zoomers – i giovanissimi nati tra il 1995 e il 2010 – si sono resi conto di queste dinamiche e stanno prendendo le distanze dai social network giudicati più “tossici” e “ossessivi” come TikTok e Instagram riguadagnando il controllo del loro tempo. La volontà di una realtà meno patinata emerge anche dal boom dell’app BeReal che lavora sulla cerchia di amicizie sollecitando una volta al giorno tutti gli appartenenti al gruppo a postare una foto di quello che si sta facendo entro 2 minuti limitando così le possibili elaborazioni e pose. Un bagno di realtà più rinfrescante di un tutto al mare. Dall’altra parte, complici i tre mesi di pausa estiva e il conseguente tempo libero da gestire, molti ragazzi aumentano il loro tempo online e quindi l’esposizione. 

Quali social network vengono utilizzati maggiormente d’estate?

Per tenerci in contatto con le persone che amiamo, il primo social network dell’estate è sicuramente WhatsApp; seguono, come abbiamo visto sopra, le piattaforme di contenuti visuali, come TikTok, Instagram, YouTube e Pinterest. In ultimo, gli altri fra Facebook, Twitter e LinkedIn.

Quanto e quando si utilizzano i social network d’estate?

Nel primissimo mese d’estate – fra fine giugno e metà luglio, solitamente il tempo trascorso sui social network aumenta. In questo periodo, infatti, molti non sono ancora partiti e pianificano il proprio viaggio oppure lo sognano guardando chi c’è già. I giovanissimi, inoltre, liberi dalla scuola, ingannano online il tempo in attesa delle vacanze. Da metà luglio a fine agosto, quando la maggior parte delle persone parte, c’è sicuramente più tempo per navigare sui social network ma molte persone decidono di operare un social detox per rimanere connessi alla propria realtà. In generale, in estate si tende a condividere di più ma scorrere poco il feed e fruire poco dei contenuti altrui e la concentrazione con cui si naviga è sicuramente più bassa. Complici gli orari più rilassati, inoltre, la presenza su Facebook, LinkedIn, Twitter e Instagram, solitamente più mattutina, va ad allinearsi con Pinterest e TikTok che sono i social più “pomeridiani”. 

I consigli per le aziende

Durante l’estate, la tentazione è quella di essere meno presenti, visto il minore tasso di engagement. Bisogna, però, tenere presente che è proprio il periodo in cui possono esserci maggiori spazi per lavorare sull’awareness. È, quindi, il momento perfetto per guadagnare spazi di visibilità visto che molte aziende non riescono a essere efficacemente presenti in questo periodo.

Cosa postare?

Prima di tutto, bisogna considerare che la navigazione in estate avviene in maniera quasi esclusiva da mobile. È, quindi, ancora più importante creare contenuti ottimizzati per gli smartphone e i tablet. Naturalmente i temi differiscono di settore in settore ma, in generale, è importante adeguare i propri contenuti alla minore tendenza di approfondimento. Via libera, quindi, ai contenuti più leggeri come attività ricreative, salute e bellezza o cibo e bevande. A seconda del tone of voice dell’azienda sarà utile declinare questi argomenti, abbinare i propri prodotti o anche creare promozioni ad hoc dove possibile.

Quando postare

Come abbiamo visto precedentemente, gli orari della giornata si spostano verso la fascia pomeridiana. Indicativamente, gli orari migliori possono essere individuati per tutte le piattaforme, dalle 12 alle 15. In questo lasso di tempo, si può intercettare sia chi è già partito per le agognate vacanze sia chi ancora lavora o è già tornato. Ma quali sono i giorni della settimana migliori? Venerdì e sabato, nei momenti in cui si esce di più, i contenuti che vanno per la maggiore sono quelli relativi a cibi e bevande mentre il sabato si pensa ai viaggi. Durante la settimana è meglio postare contenuti su attività ricreative, salute e bellezza.

Per approfondire:

Donna Moderna, The Millennial, effe2effe, Ninja Marketing, Bookingblog, Booking, Hootsuite, Ansa, Inside Marketing, Skuola.net

Abbiamo parlato di social network anche qui: Motori di ricerca o Social media? Il nostro modo di navigare sta cambiandoL’evoluzione di Instagram e le polemiche sul mezzo