Lavorando nella comunicazione non si può non riflettere sulle evoluzioni della comunicazione di alcuni marchi iconici. Uno di questi è sicuramente Apple.
Il valore del brand Apple
I campi in cui si distingue Apple spaziano ben oltre la tecnologia. Secondo Kantar, la più grande fonte mondiale di informazioni sul valore del marchio focalizzata sul consumatore, il marchio Apple è oggi il primo Brand per valore al mondo. Per determinare lo stratosferico importo di 880.455 milioni di dollari, Kantar BrandZ isola nella mente dei consumatori il valore generato esclusivamente dalla forza del marchio, eliminando quindi tutti gli altri elementi. L’analisi di Kantar Inizia dai dati finanziari aziendali rilevanti, eliminando tutto ciò che non riguarda l’attività del marchio. Vengono poi condotte ricerche quantitative continue e approfondite sui consumatori con oltre 170.000 consumatori ogni anno e a livello globale, per valutare gli atteggiamenti dei consumatori e le relazioni con migliaia di marchi. Quindi un team di analisti combina questi input con un modello finanziario dell’azienda per determinare la capacità del marchio di generare valore. Il risultato è un ritratto olistico del valore del marchio che incorpora il modo in cui il mercato valorizza gli asset del marchio di un’azienda e anche il modo in cui lo fanno le persone comuni.
L’Essenza della Marca Apple: “Perché Esistiamo?”
Fin dall’inizio, Apple ha avuto una risposta chiara alla domanda “Perché esistiamo?”. Come dichiarato da Tim Cook, CEO di Apple, il successo non si misura solo in termini di profitto, ma anche nel migliorare la vita delle persone attraverso prodotti di alta qualità. Inoltre, questo principio fondamentale è stato sottolineato da Steve Jobs stesso, il visionario fondatore di Apple. Jobs ha affermato che l’obiettivo principale di Apple è quello di creare i migliori prodotti che migliorino la vita delle persone, e questa missione è rimasta invariata nel tempo.
Le 7 Brand Values di Apple
Per meglio capire il successo di Apple è importante vedere come il focus sia sempre sulle persone. Definire chi si è e quali sono i valori per cui si è disposti a lavorare è, per Apple, indispensabile per il successo del brand. Questi sono i 7 pillar:
- Accessibilità: La tecnologia è più potente quando tutti possono lasciare il segno.
- Istruzione: L’istruzione è il grande equalizzatore e una potente fonte di opportunità per tutti.
- Ambiente: Il nostro obiettivo è lasciare il pianeta migliore di come lo abbiamo trovato.
- Inclusione e diversità: Ci impegniamo a rendere Apple più inclusiva e il mondo più giusto.
- Privacy: Progettiamo prodotti Apple per proteggere la tua privacy e darti il controllo sulle tue informazioni.
- Iniziativa per l’equità razziale e la giustizia: Si tratta di uno sforzo a lungo termine per contribuire a garantire risultati più positivi per le comunità di colore.
- Responsabilità del fornitore: Crediamo in un luogo di lavoro sicuro, rispettoso e solidale per tutti.
Possiamo vedere come la privacy sia un elemento fondamentale, tanto da essere diventata il nuovo focus della comunicazione dell’azienda.
Personalità del marchio Apple: come appare, si sente e comunica
Il modo in cui fanno le cose è un segno distintivo del marchio Apple tanto quanto ciò che fanno.
Il marchio Apple è sempre stato sinonimo di innovazione e stile che ha costantemente ridefinito i parametri del mercato. La sua promessa di marca ha sempre avuto un doppio significato: “Think different” racchiude una visione diversa del mercato e dei prodotti da parte dell’azienda ma anche un empowerment per i clienti che sono chiamati a plasmare la loro realtà. Nel discorso di lancio della campagna Think different del 1997 di Steve Jobs ai dipendenti, il focus principale era l’importanza dei valori nel marketing. Oggi questo è un concetto molto diffuso ma all’epoca era stato dirompente così come la campagna che non si focalizzava sui prodotti ma sui fruitori. E neanche sui reali fruitori, ma su coloro che rappresentano le eccellenze nelle diverse discipline, talenti la cui capacità di pensare lateralmente, le peculiarità atletiche o artistiche, hanno cambiato il nostro modo di concepire il mondo.
La visione progettuale di Apple
Nel 2013 Apple ha presentato in anteprima il bellissimo video “Intention” in cui racconta come vengono pensati i prodotti. L’idea iniziale è arricchire e migliorare la vita dei propri clienti, facendogli provare gioia, sorpresa, amore e connessione. Da qui si passa alla semplificazione, perfezionamento per poi ricominciare da capo, accogliendo mille no per ogni sì.
Tre parole in particolare guidano la progettualità di Apple in ogni campo:
- Semplicità.
- Creatività.
- Umanità.
Li chiamano i loro tre obiettivi e, secondo Tor Myhren, vicepresidente delle comunicazioni di marketing di Apple, “Se un prodotto non è composto da queste cose, non è Apple”. Anche qui ritroviamo gli elementi che hanno caratterizzato, ad oggi, la comunicazione dell’azienda. Una caratteristica di Apple, infatti, è sempre stata quella di non comunicare la tecnologia di per sé ma concentrarsi sulle persone.
Le campagne Apple: l’evoluzione della comunicazione
Negli anni, Apple ha continuato a promuovere i suoi valori e comportamenti attraverso campagne iconiche come “Perspective“. Anno dopo anno, oltre alle campagne maggiormente di ispirazione, ogni spot Apple è stato concepito come un corto in grado di far identificare immediatamente il potenziale (o acquisito) cliente evidenziando, di volta in volta, feature specifiche.
Negli ultimi anni, il focus della comunicazione si è spostato ancora di più verso la sicurezza. Questo passaggio probabilmente è dovuto anche al fatto che Alexa si è guadagnata il dominio nel mercato scaldando Apple nell’usabilità. L’azienda ha, quindi deposizionato cambiando il suo focus facendo leva anche sulle pecche di sicurezza del sistema di Amazon e dell’assistente Google, accusati di ascoltare e venderei. dati degli utenti. Apple ha prontamente reagito rispondendo alle preoccupazioni dei consumatori e riposizionandosi sulla sicurezza. Già due anni fa, Apple ha creato un video in cui spiegava la nuova feature per la trasparenza nel monitoraggio delle app. Con un nuovo capitolo degli Underdogs “Escape from the office” lo scorso anno ha mostrato tutti i modi i cui i dispositivi Apple possono cambiare la vita, mentre nel sequel “Swiped Mac” il focus torna sulla sicurezza. Quest’anno “Crash test” e “The waiting room” hanno indagato diversi aspetti della sicurezza, dall’emergenza alla privacy. Salta subito all’occhio come questi temi siano la risposta completa ai tre obiettivi individuati sopra. Tim Cook ha affermato che la privacy è un valore fondamentale di Apple, e questa spostamento di messaggio è coerente con il suo impegno per proteggere la privacy dei suoi utenti.
Apple ha continuato a evolversi e ad adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato senza mai perdere di vista il suo “perché”, i suoi valori fondamentali e la sua personalità di marca. Questo impegno coerente per l’innovazione, i valori e la qualità ha reso Apple un leader indiscusso nell’industria tecnologica. Come affermato da Steve Jobs, mentre i mercati e i prodotti cambiano, i valori e le convinzioni fondamentali dell’azienda non dovrebbero cambiare. La chiarezza su chi si è e quale tipo di persone contribuiranno a costruire il marchio è ciò che differenzia Apple e ne determina il successo.
Abbiamo parlato di brand anche qui: Il posizionamento del brand di lusso
Fonti: Kantar Brandz, BusinessDay, BusinessModelAnalyst