La storica testata edita da Mondadori punta alle under 40. Una grafica mindfulness inspired e contenuti innovativi che vedranno il coinvolgimento di 12 social ambassador
La stampa ci ha abituato a periodici cambiamenti di look. Ci ha abituato anche a piccole variazioni di contenuto. Le testate, soprattutto quelle periodiche, devono stare al passo con i tempi e per questo essere in grado di rinnovarsi, andando incontro ai gusti e alle aspettative dei lettori in target.
Quello di cui vi parliamo, ancora una volta, è un movimento che vede protagoniste alcune testate nazionali ed estere, impegnate in scelte strategiche atte a offrire contenuti adatti alla generazione digitale. Nello specifico, vorremmo soffermarci sul nuovo Starbene, uscito in edicola in una veste rinnovata: una grafica pulita che lascia il ruolo da protagonista ai nuovi contenuti, più giovani, innovativi e che strizzano l’occhio al digitale e agli utilizzatori di Instagram.
La collaborazione tra old & new media è la salvezza? Starbene crede di sì e sceglie le influencer
A chi ha annunciato la morte della stampa tradizionale rispondono esempi di media assolutamente capaci di metamorfosi, in grado di approfittare di nuovi strumenti a favore del proprio prodotto editoriale. Starbene, per citarne uno. E mentre molti giornalisti della “vecchia era” cercano di adattarsi ai nuovi mezzi, diventando sempre più utilizzatori e comunicatori digitali, 12 influencer, tra quelle più note del settore benessere, approdano alla carta stampata.
Anacronistico? No, acuto.
Sulle pagine della rivista, dal numero 14, spunta il “Diario delle Influencer“: Ogni influencer arruolata è specializzata in un’area tematica ben definita: dal fitness all’alimentazione, passando per la cosmetica e la moda. Anche sulla carta stampata lo stile delle influ – journalist è facilemente riconoscibile dai followers fedeli.
Influencer per parlare al pubblico under 40
Come riporta Brand-News.it : “Il nuovo Starbene – spiega una nota – punterà a raggiungere un’audience ancora più ampia e giovane. Verrà esteso il raggio di condivisione dei contenuti anche alle under 40, coinvolgendo e stimolando la loro curiosità anche sui social network, in particolare Instagram, tramite le psico pillole dello psicologo del buonumore, i brevi video sull’alimentazione, le dirette, le immagini legate alla natura, le stories e le grafiche mindfulness”.
E come poter arrivare a questa fascia di pubblico se non con il coinvolgimento di voci più moderne, fresche e con un uno zoccolo duro di followers, in grado di abbassare l’età media dei fruitori dei contenuti di Starbene?
Perché è un prodotto editoriale interessante per le aziende?
Senza ombra di dubbio le testate che, come Starbene, si stanno orientando all’integrazione con l’universo digital vanno seguite con un occhio di riguardo. La capacità di creare contenuti nuovi e sviluppare progetti innovativi, può permettere alla stampa tradizionale di recuperare un target più appetibile per i brand. Il progetto del settimanale Mondadori è partito da poco ma andrà seguito e monitorato per capirne l’effettivo nuovo bacino di utenza.